domenica 5 settembre 2010

Noruwei no mori...

"E mentre la stringevo avrei voluto spiegarle: adesso sto facendo l'amore con te. Sono dentro di te. Però questo non è niente di importante. E' una cosa come un'altra. Sono solo due corpi che s'incontrano. E' qualcosa che si può descrivere solo come due corpi imperfetti che s'incontrano. E che così facendo condividono la loro reciproca imperfezione."
♡♡♡

3 commenti:

Arianna ha detto...

Grazie, mi hai fatto venire i brividi.
Domani vado a cercare il libro, per forza.

Annalisa K. Varesi ha detto...

In realtà non posso assolutamente dire che Norwegian Wood sia uno dei miei libri preferiti. E' ad un livello di sensibilità e sottigliezza tale da apparire quasi freddo ai miei occhi. Credo sia più che altro la dimostrazione del distacco culturale che ci separa dal Giappone.
Va comunque assolutamente letto, e regala momenti di vera, pura poesia come è raro trovarne in un romanzo...
Quindi compralo, hai la mia benedizione! :)

Ginger ha detto...

Capito per la prima volta sul tuo blog, che sembra un posto così diverso e così soft(sarà per i colori?)...

Ginger