Finalmente anche per me è estate. L'arrabbiatura di ieri è solo un ricordo (la delusione, purtroppo, resta...). Davanti a me ancora pochi giorni in città, poi solo riposo, sole, mare, amore e tanti, tanti libri.
La selezione è del tutto casuale, e comprende gli ultimi libri acquistati e regalati che ho impignato sulla libreria accanto al cuscino.
Ora sto leggendo (è agli sgoccioli) "Sly", di Banana Yoshimoto. In valigia metterò "Tsugumi", sempre della Yoshiomoto, "I sublimi segreti delle YaYa sisters" di Rebecca Weels, "Le cose che non ti ho detto", di Azar Nafisi e "La fine del mondo e il paese delle meraviglie" di Murakami.
Abbiamo un po' di Iran, un po' d'America vecchio stile e tanto, tanto Giappone. Vorrei aggiungerci (soldi permettendo) "Veracruz" di Evangelisti, e un altro titolo. Qui brancolo nel buio. Scegliendo vorrei avvicinarmi alla letteratura scandinava (ma per ora non Stieg Larsson, troppo inflazionato per i miei gusti), in particolare islandese. Ecco, vorrei leggere un romanzo ambientato in Islanda. Qualcuno mi sa consigliare qualcosa? Più tardi provo a fare un giro su Anobii e vediamo se trovo qualche spunto. Per il momento... Bye
P.S. Faccio i complimenti alla mia collega di sfortune universitarie estive Arianna, che oggi (oggi!!!) ha preso un bel 28 nell'ultimo esame della sua sessione estiva (e ci mancherebbe, fra un po' è inverno...)! Riposati un po' ora!
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2 commenti:
No vabbeh, ma che carina che sei, davvero :)
Goditi anche tu le tue vacanze strameritate... e se trovi qualche bel libro islandese fammi sapere. Sono moooolto interessata all'argomento!
non è ambientato in islanda (ma in finlandia) però ti consiglio qualcosa di paasilinna, magari 'piccoli suicidi tra amici'. narrazione asciutta e nordica, e libro meraviglioso. l'edizione iperborea è scomodissima, ma esteticamente stupenda :)
elena
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