Piccola pausa dal lavoro per raccontarvi qualcosa del MI Japan. Le prime due parole che mi vengono in mente sono "occasione sprecata".
Bello, ma troppo piccolo e limitato in considerazione della ressa di persone presenti, tutte curiose e interessante, vogliose di vedere e scoprire cose nuove. Spero che Milano si renda conto di quanto un evento simile sia in grado di catalizzare l'attenzione di migliaia di persone, e magari, in futuro, decida di dedicare al Giappone degli spazi più ampi e vari.
Per quel che mi riguarda ho sperperato allegramente un po' di soldini in deliziosa carta da origami (che io userò per il decoupage) e soprattutto nell'acquisto di un vero pezzo da collezione: un furoshiki* in seta stampata decisamente adorabile ♡, ho inseguito Hello Kitty (in persona!) per tutto il pomeriggio non riuscendo a farmici nemmeno una foto insieme, parlato con chiunque potesse dirmi del Giappone qualcosa che non so, ed assistito alla "Cerimonia del The"... Vorrei descrivervela, ma a parole è davvero impossibile. Sappiate che su di me ha avuto l'effetto rilassante di circa sei pasticche di valeriana. E' affascinante vedere come in certe culture si riesca a dire "stop", fermati, adesso è il momento di godersi il silenzio, la calma, la pace. Un momento irripetibile...
* Sono i fazzoletti in cotone o seta stampata che i giapponesi utilizzando come involucri e borse per ogni cosa. Sono belli, ecologici e soprattutto, se si è in grado di usarli, utili nelle occasioni più diverse. Io mi sto esercitando, ecco uno schemino dei possibili modi di legare un furoshiki (cliccate sulla foto per ingrandirla):
P.S Ieri a Milano ho comprato una cosa davvero speciale. Una specie di piccola magia. Non vi anticipo nulla...
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